Il fotone

L’energia tende per sua natura a interagire con altra energia. L’interazione può essere istantanea o continua. Nell’interazione istantanea avviene scambio di energia; nell’interazione continua si generano forme di energia complesse. Definiamo “sintesi di energie” un’energia complessa che è formata dall’interazione continua di energie più semplici.

Una particella è sintesi di energie semplici. Le energie di cui è sintesi la particella sono: la massa o “energia massiva” e l’orientamento o “energia di orientamento”. La massa è costituita da un vortice di energia. Questo vortice può ruotare in senso orario o antiorario. Il senso di rotazione ne determina la carica, che può essere positiva o negativa. Anche l’energia di orientamento è un vortice di energia che può ruotare in senso orario o antiorario. Il senso di rotazione genera la carica che può essere positiva o negativa. Le due cariche dell’energia di orientamento generano lo spin della particella che può essere positivo o negativo.

L’interazione continua tra due o più cariche (massive e di orientamento) avviene tramite il “salto quantistico” (vedi avanti). Quest’interazione genera la particella.

Una particella non rimane immobile, ma si muove di moto continuo. Questo movimento consente l’interazione istantanea tra due particelle. Esempio d’interazione istantanea è la collisione tra un elettrone carico negativamente e un positrone, di uguale massa, carico positivamente. Questa collisione genera l’annichilamento di ambedue con generazione di raggi gamma (figura1).

Figura 1. Collisione di un elettrone con un positrone. La collisione genera annichilimento con generazione di raggi gamma di alta energia.   

L’interazione continua, come abbiamo già scritto, è mediata da un salto quantistico lungo due piani di simmetria. Il vortice di energia salta quantisticamente due piani di simmetria. Il salto quantistico avviene istantaneamente. Lo spazio intermedio non viene percorso.

Nella meccanica quantistica interagiscono due mondi contrapposti. Si tratta del mondo reale, cui siamo abituati, con il suo spazio/tempo continuo e il mondo virtuale nel quale lo spazio è discontinuo.

Due forme semplici di energia interagiscono in un continuum temporale saltando quantisticamente gli stessi piani di simmetria in modo alternato. Definiamo “interazione quantistica” questo doppio salto dei piani di simmetria.

Soffermiamoci sul fotone. Il fotone ha come proprietà la massa = 0, la carica = 0, lo spin = +/- 1. La carica del fotone, che è uguale a zero, è un’interazione quantistica tra due vortici di energia massiva, uno positivo e uno negativo. Il vortice positivo è di moto antiorario; il vortice negativo è di moto orario. Sia il vortice di carica positiva, sia il vortice di carica negativa oscillano saltando quantisticamente un doppio piano di simmetria (figura 2).

Figura 2. Oscillazione del vortice di carica positiva e del vortice di carica negativa concernenti la massa. Sia il vortice positivo sia il vortice negativo oscillano saltando il doppio piano di simmetria. Il salto avviene istantaneamente.  

I due vortici interagiscono nell’oscillazione quantistica (figura 3)

Figura 3. Interazione quantistica tra due vortici di energia massiva, uno positivo e l’altro negativo.  

L’interazione quantistica genera una sovrapposizione di stati. Nello stesso istante carica positiva e carica negativa sono sovrapposte nello spazio. In due istanti successivi s’inverte la posizione di sovrapposizione. La sovrapposizione concerne un singolo piano (figura 4).

Figura 4. Sovrapposizione di stati. Nell’istante “A” il vortice di carica positiva è sovrapposto al vortice di carica negativa; nell’istante “B” si inverte la posizione di sovrapposizione dei due vortici.  

Anche l’energia di orientamento, cioè l’energia magnetica è un vortice di rotazione. Il vortice positivo è di moto antiorario; il vortice negativo è di moto orario. Sia il vortice magnetico di carica positiva, sia il vortice magnetico di carica negativa oscillano saltando quantisticamente un doppio piano di simmetria (figura 5).

Figura 5. Sia il vortice magnetico positivo sia il vortice magnetico negativo oscillano saltando il doppio piano di simmetria. Il salto avviene istantaneamente.  

I due vortici magnetici interagiscono nell’oscillazione quantistica (figura 6)

Figura 6. Interazione quantistica tra due vortici di energia magnetica, uno positivo e l’altro negativo.  

L’interazione quantistica genera una sovrapposizione di stati. Nello stesso istante carica positiva e carica negativa sono sovrapposte nello spazio. In due istanti successivi s’inverte la posizione di sovrapposizione. La sovrapposizione concerne un singolo piano.

Figura 7. Sovrapposizione di vortici magnetici. Nell’istante “A” il vortice di carica positiva è sovrapposto al vortice di carica negativa; nell’istante “B” si inverte la posizione di sovrapposizione dei due vortici.  

La sovrapposizione di vortici magnetici genera un dipolo magnetico che costituisce lo spin del fotone. Il fotone ha due spin: -1 e +1. Essi si generano in istanti successivi.

Figura 8. Dipolo magnetico rappresentato con vettori. Due vortici di carica inversa generano un dipolo magnetico. Il salto quantistico inverte la carica. Ciascuno dei due dipoli può essere rappresentato con un vettore (↓, ↑).  

Il fotone, quindi è la sintesi di due forme di energia: massiva e d’orientamento. Ciascuna di queste due energie è un vortice di rotazione oraria (negativa) e antioraria (positiva).  I doppi vortici interagiscono con salti quantistici. L’interazione dei vortici di massa con carica positiva e negativa genera la carica zero. L’interazione dei vortici magnetici con carica positiva e negativa genera due spin: +1 e -1 che si alternano nel tempo.

Nell’immagine in basso è illustrato un fotone (particella) formata da due cariche massive contrapposte, che interagiscono con salti quantistici e i due spin orientati (figura 9).

Figura 9. Rappresentazione del fotone come sintesi di energie. L’energia massiva è rappresentata con l’interazione quantistica delle cariche elettriche positiva e negativa. L’energia magnetica di orientamento è rappresentata con due spin orientati in modo inverso (↓, ↑).

Il fotone, come particella, interagisce con altre particelle, muovendosi di moto continuo nello spazio.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.