I meccanismi di difesa emotivi
Abstract
Le emozioni sono meccanismi di difesa funzionali a tutelare sia il singolo sia la comunità. Definiamo “regime” uno Stato oppressivo che pone a fondamento delle istituzioni un obiettivo con valore assoluto. Il regime alimenta emozioni funzionali all’obiettivo assoluto che si prefigge e annichilisce le emozioni che contrastano quest’obiettivo. La comunità è, quindi, privata dei suoi meccanismi di difesa emotivi e paga le conseguenze degli atti del regime. L’Italia fascista, privata dalla propaganda dei suoi meccanismi di difesa emotivi, non seppe opporsi alla guerra imminente e ne pagò le terribili conseguenze. L’Italia contemporanea, privata dalla propaganda dei suoi meccanismi di difesa emotivi, non sa opporsi all’ideologia dei diritti umani e ne paga le conseguenze.