La sindrome del benefattore 2

Abstract
La sindrome del benefattore è una patologia ossessiva in cui un rappresentante della comunità beneficia costantemente una o più persone, danneggiando nello stesso tempo la comunità da lui rappresentata. La manifestazione più grave di questa sindrome si manifesta col beneficio rivolto a persone esterne alla comunità stessa. La sindrome del benefattore discende dall’ideologia dei diritti umani su cui si fonda la Costituzione repubblicana e la Costituzione europea. In conformità a questa ideologia i funzionari italiani e comunitari devono garantire/riconoscere i diritti della persona umana ovunque nel mondo. La sindrome del benefattore ha modificato radicalmente la politica estera dell’Italia. Tutti i nostri funzionari all’estero si adoperano per i diritti umani delle popolazioni locali, trascurando l’interesse per l’Italia. Ovunque nel mondo l’Italia deve apparire come l’angelo del bene che porta aiuto alle popolazioni locali. L’ambasciatore italiano in Congo, Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci sono stati uccisi in un attacco ai danni di un convoglio delle Nazioni Unite. Questo convoglio attraversava un territorio infestato da bande armate dedite al sequestro di persona. Il convoglio si stava recando a visitare le scuole in cui avviene la distribuzione di cibo del World Food Programme.

La sindrome del benefattore 1

Abstract
La sindrome del benefattore è una patologia ossessiva in cui un rappresentante della comunità beneficia costantemente una o più persone, danneggiando nello stesso tempo la comunità da lui rappresentata. La manifestazione più grave di questa sindrome si manifesta col beneficio rivolto a persone esterne alla comunità stessa. Questa patologia discende dall’ideologia dei diritti umani su cui si fonda la Costituzione repubblicana e la Costituzione europea. In conformità a questa ideologia i funzionari italiani e comunitari devono garantire/riconoscere i diritti della persona umana ovunque nel mondo. La trattativa per l’acquisto dei vaccini anti covid è stata condotta da Sandra Gallina affetta dalla sindrome del benefattore. Riesce a convincere BigPharma ad abbassare il prezzo per ogni dose vaccino, per motivi umanitari. L’Europa, infatti, intende comprare vaccini anche per i paesi più poveri. BigPharma deve farsi carico di parte di questa maggiore spesa sostenuta dagli europei. Alla fine Sandra Gallina riesce a strappare contratti vantaggiosi, però senza penali per il mancato rispetto degli accordi. BigPharma, prodotti i vaccini su larga scala, non rispetta il contratto (stipulato senza penali) e vende le dosi ai migliori offerenti. I cittadini europei, senza copertura vaccinale, muoiono migliaia il giorno.

La sindrome rancorosa del beneficato

Abstract
Maria Rita Parsi nel saggio “Ingrati” si sofferma su una malattia dell’anima che definisce: “Sindrome rancorosa del beneficato”. E’ descritta come un sordo, ingiustificato rancore (il più delle volte covato inconsapevolmente, altre volte, invece, cosciente) che coglie, come una autentica malattia, chi ha ricevuto un beneficio. Il beneficiato, a detta dell’autrice, prova senso di inferiorità e invidia verso il benefattore. Ciò scatena il rancore. A nostro avviso, il beneficiato arriva ad odiare il benefattore per un altro motivo. Il beneficiato, più semplicemente, si accorge che la soddisfazione di sé, il compiacimento del benefattore discende dai suoi tormenti.