Il Regime Costituzionale Italiano

Abstract
Il Regime Costituzionale Italiano è un regime fondato sull’ideologia dei diritti umani. E’ definito “regime” un ordinamento dello Stato che, indipendentemente dalla sua forma, ha tendenze autoritarie e oppressive. Una Costituzione, che utilizza in modo eccessivo il sistema costrittivo per determinare e incanalare le azioni dei futuri rappresentanti del popolo, può essere definita “Regime Costituzionale”. La Costituzione Repubblicana, che quasi tutti esaltano, moltissimi senza averla letta e/o compresa, è un “Regime Costituzionale”. Il Regime Costituzionale Italiano è stato istituito perché i nostri padri costituenti erano convinti che, imponendo principi fondati sui diritti umani, avrebbero reso la Nazione Italia più progredita sul piano della giustizia (interna e internazionale) e sul piano della civiltà.

Il regime oppressivo dei governi “Conte” e “Draghi”

Abstract
Il sistema costrittivo e il sistema responsivo fungono da guida ai cittadini nei loro comportamenti. Il sistema costrittivo è uguale per tutti. Si tratta delle leggi e dei regolamenti che ogni cittadino è obbligato a rispettare. Il sistema responsivo è, invece, individuale. Si tratta delle regole morali, delle conoscenze, delle consapevolezze, delle emozioni che differenziano un individuo dall’altro. Quando si governa un popolo, occorre mantenere un equilibrio tra sistema costrittivo e sistema responsivo. Per fronteggiare il covid era opportuno dettare alcune norme di carattere generale e lasciare il resto al senso di responsabilità dei singoli. Per sollecitare i cittadini a comportamenti virtuosi bastava una corretta informazione. I due governi Conte e Draghi hanno imposto, in ogni ambito sociale, innumerevoli obblighi e divieti. Hanno trattato e trattano i cittadini come sudditi e, a volte, come servi.

Il regime autoritario in Italia

Abstract
In questo scritto si mette in evidenza che in Italia vige un “regime autoritario” che si è generato nel corso degli anni per un motivo ben preciso. Chi governa e ha governato l’Italia non ha e non ha avuto consapevolezza del fatto che una comunità si fonda sull’equilibrio tra sistema costrittivo (leggi sociali) e sistema responsivo (valori e conoscenze individuali).

Il reticolo cognitivo

Abstract
La rete associativa-semantica del sistema parmenideo ha una duplice organizzazione: reticolare e strutturale. Questa rete è ripartita in innumerevoli reticoli cognitivi, ciascuno dei quali è composto di “enti finiti”, associati l’uno all’altro. Il reticolo cognitivo è, quindi, un’unità associativa di enti finiti in cui è ripartita rete associativo-semantica. L’“unità cognitiva strutturata” è quell’unità formata da singoli enti, scelti da reticoli cognitivi, strutturati per livelli. In altre parole, il sistema parmenideo sceglie dai reticoli cognitivi gli elementi che vengono successivamente strutturati in una unità cognitiva strutturata. In questo scritto si analizzano alcuni reticoli cognitivi e alcune unità cognitive strutturate del linguaggio orale e scritto.