Il processo formativo dei giovani italiani ed europei

Abstract

L’educazione dei giovani dovrebbe essere finalizzata al bene delle comunità. Compito fondamentale della scuola e della famiglia dovrebbe essere quello di educare i giovani a essere rispettosi di sé e degli altri, rispettosi delle leggi, cittadini esemplari, onesti lavoratori, ecc..
A causa dell’ideologia dei diritti umani, su cui si fonda la Costituzione italiana e la costituzione dell’UE, famiglia e scuola hanno abdicato a questo compito, con nefaste conseguenze sulla formazione delle nuove generazioni.

I valori comuni della NATO

Abstract
La NATO non è soltanto un’alleanza militare ma è anche un’alleanza ideologico/politica fondata su valori condivisi. Questi valori condivisi sono i diritti umani. La NATO ha come obiettivo primario della sua politica espansionistica il riconoscimento/garanzia dei diritti umani urbi et orbi. Qualsiasi Nazione nel mondo, che accetta di fondare le proprie istituzioni sul riconoscimento/garanzia dei diritti umani, può chiedere e ottenere di far parte di quest’alleanza politico/militare. I diritti umani generano comportamenti antisociali. Chiunque persegua questi valori agisce contro la propria comunità e quindi contro il proprio popolo.

Il diritto d’asilo

Abstract
Un principio antisociale costituzionale che devasta le comunità è il diritto d’asilo. Chiunque giunge in Italia, legalmente o illegalmente, ha diritto a presentare domanda d’asilo politico. Centinaia di migliaia di poveri stanno riversandosi sulle nostre coste meridionali per sfruttare a loro vantaggio questo principio costituzionale. Giunto in Italia, all’indigente è riconosciuto non solo il diritto a fare domanda d’asilo politico ma anche vitto, alloggio, patrocinio legale gratuito, assistenza sanitaria. L’arrivo in massa di disperati da ogni parte del mondo non solo ha costi enormi per la collettività ma sta distruggendo il tessuto sociale.

Incompetenti e irresponsabili

Abstract
I politici italiani di tutti i partiti sono incompetenti e irresponsabili. A loro basta professarsi atlantisti, europeisti e pro NATO. Con quest’ammissione, i politici non devono decidere alcunché. Ogni decisione sul destino dell’Italia e degli italiani è demandata all’Europa, agli Stati Uniti e alla NATO.