Obiettivo e impostazione programmatica dell’educazione

Abstract
Molti genitori ritengono che sia corretto e proficuo avere come obiettivo nell’educazione dei figli il rispetto delle loro attitudini psico-fisiche e mentali. Stanno attenti che i figli non siano turbati da qualsiasi accadimento; li lasciano liberi di estrinsecare la loro personalità tenendo in poco conto le regole sociali. I figli, con la loro personalità in formazione, sono posti al centro dell’attenzione e non si considera la comunità con le sue regole nella quale i figli interagiscono con gli altri. In questo processo formativo i giovani crescono esibizionisti, autoreferenti, asociali e, spesso, antisociali.

Status giuridico costituzionale vs status giuridico sociale

Abstract
La Costituzione repubblicana, ponendo a fondamento delle Istituzioni i diritti della persona umana, crea uno “status giuridico costituzionale” che si contrappone allo “status giuridico sociale”. Ogni individuo è una persona umana, esterna a ogni comunità, con i suoi diritti inalienabili (status giuridico costituzionale). Nel contempo ogni individuo appartiene ad una comunità con i suoi diritti/doveri legati al proprio ruolo (status giuridico sociale). Per esempio, Francesco è un “minore” con i suoi diritti inalienabili (status giuridico costituzionale) e un alunno con i suoi diritti/doveri legati al ruolo (status giuridico sociale); analogamente Simona è una “persona umana” con i suoi diritti inalienabili (status giuridico costituzionale) e una maestra coi suoi diritti/doveri legati al ruolo (status giuridico sociale). Questo doppio status giuridico disgrega ogni comunità