La sindrome rancorosa del beneficato

Abstract
Maria Rita Parsi nel saggio “Ingrati” si sofferma su una malattia dell’anima che definisce: “Sindrome rancorosa del beneficato”. E’ descritta come un sordo, ingiustificato rancore (il più delle volte covato inconsapevolmente, altre volte, invece, cosciente) che coglie, come una autentica malattia, chi ha ricevuto un beneficio. Il beneficiato, a detta dell’autrice, prova senso di inferiorità e invidia verso il benefattore. Ciò scatena il rancore. A nostro avviso, il beneficiato arriva ad odiare il benefattore per un altro motivo. Il beneficiato, più semplicemente, si accorge che la soddisfazione di sé, il compiacimento del benefattore discende dai suoi tormenti.