Il paziente/minaccia
Abstract
Prima della riforma sanitaria gli operatori sanitari avevano nell’interazione con i pazienti un atteggiamento altruistico. Percepivano il paziente come una persona che soffre e va aiutata. Sentivano la loro professione come una missione che allevia il dolore dell’essere umano. Con l’introduzione della Carta europea dei diritti del malato, si consente ai pazienti di denunciare gli operatori sanitari. La denuncia degli operatori sanitari è diventata una prassi diffusa su tutto il territorio nazionale ed europeo. Addirittura vi sono in Italia e in Europa studi professionali di avvocati che prosperano sulle denunce nel settore sanitario. Questa prassi diffusa ha modificato l’atteggiamento degli operatori sanitari, che non è più altruistico ma egoistico. Essi, infatti, percepiscono il paziente come una minaccia. Il paziente, trasformato da persona sofferente in persona minacciosa, modifica l’obiettivo di fondo cui mira l’operatore sanitario. Egli non agisce più al fine di curare il paziente ma per difendersi da questa minaccia incombente.