Il punto di vista nella cinematica dei corpi

Abstract
Il sistema eracliteo utilizza, nel porre la relazione riferimento/riferito tre punti di vista che si rendono concreti in due dicotomie: interno/esterno e attivo/passivo. Il punto di vista più generale concerne la dicotomia interno/esterno. Il sistema eracliteo può assumere il punto di vista di un osservatore esterno (che non partecipa agli eventi) e il punto di vista dell’osservatore interno (che prende parte agli eventi). Quando si assume il punto di vista dell’osservatore esterno, sia il riferimento sia il riferito sono esterni al nostro soma. Quando si assume il punto di vista dell’osservatore interno, il nostro soma è o riferimento oppure riferito. Se il nostro soma è riferimento, il punto di vista è dell’osservatore passivo; se il nostro soma è riferito, il punto di vista è dell’osservatore attivo

Il circuito fonoarticolatorio semantico

Abstract
Il “circuito fonoarticolatorio semantico” è circuito percettivo/motore parmenideo di livello più alto rispetto al circuito di Broca/Wernicke. Mentre il circuito di Broca/Wernicke struttura forme linguistiche; il circuito fonoarticolatorio semantico struttura direttamente “parole”, indirettamente, “concetti”. Le unità articolari dei circuiti percettivo/motori parmenidei sono strutturate in base ad un criterio che stabilisce dei due elementi quale è dominante e quale è sottodominante. Nella strutturazione della sillaba la dominanza è data dalla sonorità. Nella strutturazione delle parole, la dominanza è data dall’accento. Nella strutturazione della frase la dominanza è data attraverso la relazione logica riferimento/riferito. La parola che funge da riferito è dominante rispetto a quella che funge da riferimento.